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LUCA VISCARDI

Curriculum & Portfolio

AGOPUNTURA URBANA - POLITO IN LIGHT

Il concorso PoliTo in Light ha come obiettivo la selezione di un progetto preliminare per la realizzazione di un’installazione luminosa temporanea da collocarsi nella Corte d’onore del Castello del Valentino.

La proposta si inserisce nelle iniziative promosse per il 2015, proclamato dall’UNESCO "Anno Internazionale della Luce" (2015 IYL_International Year of Light and Light-Based Technologies), e nella realtà locale costituita dal Festival "Luci d’artista".

L’attività è stata coordinata dal Laboratorio di Analisi e Modellazione dei Sistemi Ambientali (LAMSA_DAD). Il progetto è patrocinato dall’Associazione Italiana di Illuminazione (AIDI) e dalla sezione Piemonte e Valle d’Aosta dell’Associazione Italiana di Elettrotecnica, Elettronica, Automazione, Informatica e Telecomunicazioni (AEIT). L’iniziativa, è inoltre, sostenuta da Città di Torino e Iren, nonché da alcune aziende di settore: iGuzzini illuminazione ed Elettrogruppo ZeroUno.

Lo studio del luogo parte da una critica all’utilizzo della corte del Castello del Valentino, luogo di passaggio senza possibilità di sosta; questo spazio risente della presenza del Castello ed è vissuta anch’esso come un monumento statico poco partecipato. Attraverso l’agopuntura urbana, la proposta di progetto tenta di manipolare l’architettura e dare un nuovo significato di piazza pubblica, fruibile dai turisti cercando di stimolare, attraverso un percorso informativo a fermata, l'interesse dei visitatori. Ci rivolgiamo a un’utenza di studenti che quotidianamente e più frequentemente vivono questi spazi, ma anche a un’utenza turistica di passaggio che entrando nella corte coglie l’invito a percorrerla.


La proposta di progetto consiste nell'installazione di lampade che simboleggiano metaforicamente la forma dell'ago nel corpo, ovvero il castello del Valentino andando a localizzarsi in punti strategici per la visione dello stesso.

Le luci sono posizionate sulla pavimentazione della corte, sorrette da piedistalli o sedute riportanti informazioni sul monumento sia in facciata ancorate in maniera reversibile alle balaustre e alle colonne esistenti.

Punto di forza del progetto è il rapporto qualità-prezzo dei materiali e la semplicità della tecnica costruttiva. Inoltre, il complesso di luci dà valore al castello perchè ne esalta la maestosità anche in assenza di luce.


Giugno 2014

Luca Viscardi,

Arianna Bergantin,

Cecilia Zironi


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